Premesso che:
-Il governo italiano
sta procedendo nel programma che prevede la realizzazione di 131
cacciabombardieri F35 che di fatto impegneranno il nostro Paese fino al 2026
con una spesa che si aggirerà ad oltre 15 miliardi di euro;
-l’articolo 11 della nostra Costituzione recita: “L’Italia ripudia la
guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di
risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di
parità con gli altri stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un
ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e
favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”;
Considerato che:
-In un momento di grave crisi economica in cui non si riescono a trovare
risorse per gli ammortizzatori sociali per i disoccupati e vengono tagliati i
finanziamenti pubblici alla scuola, all’università e alle politiche sociali
destinare 15 miliardi di euro alla costruzione di 131 cacciabombardieri è una
scelta sbagliata e incompatibile con la situazione sociale del Paese;
-Questa scelta è incoerente con la Costituzione italiana che ripudia la
guerra in quanto gli F35 sono aerei d’attacco predisposti anche al trasporto e
lancio di ordigni nucleari;
impegna la giunta:
-Ad esprimere al Governo il NO alla guerra dei cittadini di Villa
Minozzo, chiedendo di ritirare questo impegno di spesa;
-Ad invitare i parlamentari e i senatori eletti reggiani a
manifestare in ogni sede la contrarietà a questo finanziamento.
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